FIVET e ICSI - Biotech PMA

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FIVET e ICSI

L'infertilità > I trattamenti

La fecondazione in vitro con transfert di embrioni (FIVET) è un trattamento di PMA (definito di II livello) in cui gli ovociti vengono prelevati dalle ovaie della donna dopo una opportuna stimolazione ormonale. In laboratorio questi ovociti vengono identificati, valutati e classificati, e quindi messi in presenza di spermatozoi del coniuge.
Nei casi di gravi alterazioni dei parametri del liquido seminale, la fecondazione viene realizzata iniettando un singolo spermatozoo all'interno di ogni ovocita maturo, con una tecnica chiamata iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI).

Dopo un periodo di incubazione di 16-20 ore gli ovociti vengono osservati per valutare la fecondazione: quelli che presentano i due pronuclei sono fecondati e vengono chiamati zigoti. Gli zigoti sono coltivati ancora per assistere alle prime divisioni cellulari, diventando degli embrioni.
A questo punto gli embioni vengono trasferiti nell'utero materno per mezzo di un sottile catetere morbido, del tutto indolore: normalmente si trasferiscono uno o due embrioni e i rimanenti vengono crioconservati a -196 gradi centigradi, in vista di ulteriori transfert.

La FIVET è una tecnica inizialmente sviluppata per le pazienti affette da infertilità di origine tubarica, ma nel tempo il suo utilizzo è stato esteso ad altre indicazioni:

- infertilità tubarica
- infertilità di origine maschile
- endometriosi
- tutti i casi di fallimento di trattamenti di I livello (inseminazione intra-uterina)

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