Cosa rileva il tampone vaginale
È un test microbiologico che serve a identificare infezioni vaginali, cervicali o vulvari causate da batteri, virus, funghi o parassiti. È utile per diagnosticare vaginiti, cerviciti, infezioni sessualmente trasmissibili o alterazioni della flora batterica.


Quando è consigliato farlo
- In presenza di sintomi come prurito e bruciore
- Prima di tecniche di PMA
- In caso di vaginiti recidivanti o esami anomali
- Come screening in gravidanza

Come si esegue l’esame
Il medico preleva un campione di secrezioni dalla vagina e/o dalla cervice con un bastoncino sterile. Il prelievo è rapido, indolore e si effettua durante una normale visita ginecologica.
Analisi microbiologica e tempi di refertazione
Il campione viene analizzato in laboratorio per identificare eventuali agenti patogeni come Candida, Gardnerella, Clamidia, Trichomonas, Streptococchi e altri. I risultati sono disponibili entro pochi giorni.
Domande frequenti sul tampone vaginale
(FAQ)
È un esame doloroso?
No, è indolore e non invasivo.
Serve preparazione?
Evitare rapporti e lavande intime nelle 24 ore precedenti.
Serve essere a digiuno?
No, non è necessario.
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Tampone vaginale
Cosa rileva il tampone vaginale È un test microbiologico che serve a identificare infezioni vaginali, cervicali o vulvari causate da batteri, virus, funghi o parassiti. È utile per diagnosticare vaginiti, cerviciti, infezioni sessualmente trasmissibili o alterazioni della flora batterica. Quando è consigliato farlo In presenza di sintomi come prurito e