Quando è indicata l’induzione dell’ovulazione
Questa procedura è indicata in caso di cicli anovulatori (assenza di ovulazione), ovulazione irregolare o in presenza di infertilità di coppia senza cause evidenti. È il primo approccio terapeutico nei casi in cui si desidera una gravidanza naturale.

Come funziona la stimolazione ovarica
Prevede la somministrazione di farmaci (in genere clomifene o gonadotropine) per stimolare le ovaie e favorire la maturazione follicolare. L’obiettivo è indurre un’ovulazione efficace e monitorata.

Monitoraggio ecografico e dosaggi ormonali
Durante il ciclo stimolato, la paziente è seguita con ecografie transvaginali per controllare lo sviluppo dei follicoli e i livelli ormonali. Questo permette di individuare il momento ottimale per i rapporti.
Domande frequenti sull’induzione dell’ovulazione (FAQ)
Quanto è importante la tempistica nei rapporti programmati?
Una volta individuato il picco ovulatorio, il medico consiglia alla coppia i giorni più fertili in cui avere rapporti. Seguire questa indicazione permette di aumentare significativamente le probabilità di concepimento in modo naturale.
Quali sono le percentuali di successo e i rischi associati?
L’efficacia della stimolazione con rapporti programmati dipende da diversi fattori, tra cui età della donna, riserva ovarica e diagnosi di partenza. Il rischio di gravidanze multiple è generalmente basso, ma viene tenuto sotto controllo attraverso un attento monitoraggio ecografico e ormonale.
È un trattamento invasivo?
No, l’induzione dell’ovulazione con rapporti programmati è un trattamento non invasivo e generalmente ben tollerato. Viene eseguito attraverso farmaci ormonali a basso dosaggio, somministrati per via orale o tramite iniezioni sottocutanee, seguiti da controlli ecografici e ormonali. Non comporta interventi chirurgici né manovre complesse, ed è spesso la prima opzione terapeutica proposta nei casi di infertilità lieve o anovulatoria.
Serve il ricovero?
No, non è previsto alcun ricovero. Tutto il percorso – dalla prescrizione dei farmaci ai controlli – si svolge in regime ambulatoriale, con appuntamenti programmati in base alla risposta ovarica. Dopo ogni controllo, la paziente può riprendere normalmente le proprie attività quotidiane, senza necessità di convalescenza.
Quante volte si può ripetere?
Generalmente si eseguono da 3 a 6 cicli consecutivi di stimolazione, a seconda della risposta della paziente e della diagnosi iniziale. Dopo questo numero di tentativi, il medico valuterà se proseguire con lo stesso approccio o se è più indicato passare a tecniche di PMA di secondo livello (come inseminazione intrauterina o FIVET), in base ai risultati ottenuti e agli esami più recenti.
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Induzione dell’ovulazione
Quando è indicata l’induzione dell’ovulazione Questa procedura è indicata in caso di cicli anovulatori (assenza di ovulazione), ovulazione irregolare o in presenza di infertilità di coppia senza cause evidenti. È il primo approccio terapeutico nei casi in cui si desidera una gravidanza naturale. Come funziona la stimolazione ovarica Prevede la